ANNAMARIA DI MAIO

Laureata di II livello in Discipline Coreutiche e docente di Tecnica classica presso il Liceo Coreutico Statale “Galizia ”di Nocera Inferiore,  oltre a dedicarsi  alla formazione dei danzatori in Campania da ormai un trentennio, sta cercando di vincere una sfida: far del territorio casertano, territorio lontano della Danza e dalla cultura della stessa , un territorio in cui sviluppare buone pratiche e far emergere ed aiutare i giovani ad avere una possibilità di rivalsa artistica e culturale. Ha rivolto, difatti, da ormai oltre un decennio, la sua attenzione alla produzione, mettendo in gioco dapprima le proprie conoscenze ed invitando coreografi illustri nazionali ed internazionali ed ora sostenendo l’estro creativo di giovani coreografi campani attraverso bandi a sostegno della coreografia. 


È difatti da ricordare la coproduzione di Zerogrammi “Precariato” (2012) coreografie di Emanuele Sciannamea e Stefano Mazzotta,  le produzioni: Attimo ( 2013) coreografia Giorgia Maddama Folkwang Hochschule di Essen;  Mishima anno ( 2013) Ismael Ivo; Mezzo nero rosso mezzo ( 2015) Fernando Suel Mendoza del Tanztheater Wuppertal;per poi passare a valorizzare i giovani coreografi campani vincitori del Contest appositamente creato per individuare giovani potenzialità locali: Roberta De Rosa  “Le città invisibili” coreografia vincitrice del Fringe festival  Nyko Piscopo ( Sweet Swan Sway!) Adriano Bolognino( la più viva delle città morte)  Francesca Gammella (Camille – L’odore della pelle).

 

La versatilità di Annamaria Di Maio, spazia da attività di danzatrice, che ha svolto  solo in giovane età per affermarsi  sulla formazione, essendosi perfezionata con maestri di chiara fama, sia in Italia che all'estero, tra cui Irina Alexandrovna Trofimova (Accademia Vaganova S. Pietroburgo) Elisabetta Terabust (étoile internazionale) Zarko Prebil, seguendo corsi internazionali sulla metodologia di insegnamento della Danza: Varna (Bulgaria), Zadar (Iugoslavia), Cannes (Francia). È da questa grande dedizione che  nel corso degli anni molti danzatori sono stati avviati con successo alla professione, e da ciò la volontà di accompagnarli non solo nel campo didattico ma di creare e radicare un percorso produttivo a Caserta ed in Campania.
La Di Maio, ha firmato importanti coreografie e regie che spaziano dalla televisione all’opera lirica: tra cui varie puntate del programma televisivo "Alle Falde del Kilimangiaro" 2014-15 - per l’opera lirica i Pagliacci 2007 -Apertis Verbis - Percorsi di luce Reggia di Caserta 2011. Ha firmato coreografie per il Maggio dei Monumenti di Napoli, il Leuciana Festival, Caserta Progetto danza promosso dal Comune di Caserta, Premio Palasciano, Luglio a Capua, Follaro D’oro promossi dalla Pro loco di Capua, progetti culturali proposti da associazioni benefiche: Caritas, Unicef, Amnesty International, Telethon.

 

Ha preso parte ad importanti giurie nazionali; è giurato, anche,  al Concorso Residanza organizzato da Movimento Danza ente di Promozione Nazionale. Al lavoro di produzione affianca una progettualità culturale  più ampia che comprende azioni sul territorio di divulgazione e sensibilizzazione intorno ai linguaggi del contemporaneo, sostegno di giovani artisti e percorsi professionalizzanti nell’ambito del teatro danza ricoprendo  il ruolo di tutor interno ed esperto esterno per molti progetti Pon, percorsi di Alternanza scuola lavoro e PCTO avvicinando molti giovani all’esperienza coreutica professionale.

 

Annamaria Di Maio è presente in : Storia della danza di Aldo Masella IV edizione; e L'industria dello spettacolo in Campania, curato e ideato dall'Unione Agis Campania. L’Associazione Arabesque, grazie a tanta lungimiranza e determinazione, è stata ospite di importanti eventi internazionali: nel 2012 teatro Gayarre di Pamplona con coreografie di Ismael Ivo, nel 2016 Tanzmess TanzHausnwz coreografie Roberta De Rosa, 2019 Vincitrice del Fringe Festival di Istanbul e ospite dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul e dell’Hight Fest International Performing Art Festival ad Yeravan in Armenia coreografie di Nyko Piscopo.